venerdì 18 gennaio 2013

Chiavi in mano - Tinteggiare casa


A a h h h h h h ! !
Finalmente erano andati via. Erano passati più di tre mesi dall'inizio di quei lavori che i muratori avrebbero promesso sarebbero durati un mesetto...
E finalmente erano arrivati gli infissi, compresa la porta color lampone il cui arrivo (in ritardissimo)  mi aveva letteralmente portata ad una crisi isterica di risate; per colpa del vicino che aveva già fatto prima i lavori e che aveva scelto persiane marroni ( senza peraltro chieder nulla ) avevo dovuto rinunciare al rosso tiziano che mi piaceva tanto.. così, per rifarmi, avevo voluto osare qualcosa di veramente speciale per la porta d'ingresso  che per fortuna non dava sul prospetto. Ma un conto è scegliere una colorazione ral (4004) su  un campionario di colori in cui questi ultimi non sono altro che minuscoli rettangolini e tutt'unaltro è vedere arrivare una porta di quel colore.  
  
La porta di casa tua!


 L'effetto era proprio quello che immaginavo. Dava l'idea di una casa non comune. Forse ai limiti del buon gusto. Pareti gialle, porta lampone, ringhiera grigio-fragola-grigio-arancio ...
Per inaugurarla però non poteva mancare una piccola insegna. Così creai il logo di Casadolecaos, e lo piazzai sulla parete esterna sopra l'interruttore del campanello, che avevo rivestito con un portafoto!!

 Adesso non rimaneva che rimboccarci le maniche ( che è solo un modo di dire perchè qui in Sicilia l'estate perdura fino anche a novembre...) e ultimare i lavori.
Ultimare, sì.. perchè per risparmiare ulteriormente sul risparmiabile  avevamo deciso di occuparci noi della tinteggiatura delle pareti... un vero incubo!
Ad una  che dipinge, magari anche soggetti non troppo semplici, particolareggiati, con tante sfumature e tecniche ... l'idea  di pitturare le pareti di casa era sembrata  una sciocchezzuola ! La cosa più  semplice e sbrigativa del mondo : Un rullo... che ti da anche la direzione, un grande pennello, che accorcia i tempi, un unico colore per ogni parete. Sembra o no una bazzecola ?! Ebbene, no. Non lo è.
  • Se le superfici sono irregolari e non perfettamente liscie, e se ci sono stati da poco dei lavori di ristrutturazione si deve procedere per prima cosa   alla pulizia delle pareti . Nel migliore dei casi basta uno spolverino ... nel peggiore dovrete usare delle spugnette abbrasive .
  • Innanzi tutto bisogna fare tutto almeno due volte, anzi le mani sono tre se si considera anche il fissativo (noiosissimo da passare ma efficace... Mai saltare questo passaggio)
  •  Le pareti  per quanto possano appartenere ad  una stanza piccola, non sono certo come grandi tele, e come minimo  2,80 d'altezza!
  •  Il soffitto è odioso: la posizione che richiede per esser dipinto è scomoda e fa stancare il braccio ed in più tutto ciò che cola finisce su di te ... e  siccome stai guardando in alto , significa sulla tua faccia e sui tuoi capelli.  Consiglio:  fornitevi di un cuscino da collo, di quelli che si usano per dormire in viaggio e sacrificate un paio di occhiali da sole a lente larga acquistati a poco... il ducotone negli occhi non è bello. 
  •  Se decidi di creare tu una tonalità particolare, anzicchè acquistarla bell'e fatta, devi fare delle piccole prove su parete ed attendere che il colore sia del tutto asciutto, perchè  cambia completamente rispetto a quando è umido. In più devi preparare più del doppio della tinta, in modo che basti per la prima e la seconda mano  e ne rimanga per qualche piccolo ritocco. Un tocco di giallo e nero dà alle pareti quel calore solare che elimina il classico sapore azzurrino  del bianco puro.
  In ogni caso penso che la scelta migliore rimanga  il bianco così come lo si è acquistato.
  • Bisogna coprire  i mobili ( a casa ancora non ce ne erano e già era
faticoso così) ed anche il pavimento ( e per fortuna nel mio caso la posa del parquette fotografato ( laminato) sarebbe arrivata per ultima. Se gli infissi sono nuovi vengono generalmente consegnati con ancora la pellicola protettiva.. e questo è un bene.

  • Lavorando fino a tardi, non solo ti dimentichi di mangiare e la vista si annebbia, ma devi attendere la luce solare per scoprire gli errori che hai fatto perchè in questo la luce artificiale non aiuta. Non bisogna mai aver fretta di finire, perchè è facile diventare approssimativi e rimandare ad un futuro impossibile certi ritocchi. State pur certi che se non li fate mentre tutto è ancora in ballo non li farete mai!
  • Per i lavori di precisione  usate il nastrocarta... ma state ben attenti a scaricarlo dalla colla eccessiva ( basta passarlo un paio di volte sui jeans ) prima di applicarlo alla parete perchè il rischio è di portarsi via anche il colore al momento della rimozione dello scotch.
  • Per la scelta del colore è ovvio che in primo luogo dovrete affidarvi al vostro gusto ma non dimenticate anche un pizzico di pragmaticità : negli ambienti piccoli e bui è sempre meglio usare il bianco poichè dà luce e sembra ingrandire gli spazi. ( non a caso casadolcecaos è prevalentemente bianca) . In più non bisogna sottovalutare l'effetto che i colori hanno sul nostro umore. Ma per questo aspetto potrete leggere su qualche sito specializzato ... e poi.. se volete la camera da letto rossa saranno anche fatti vostri.. però poi non chiedetevi il perchè dell'insonnia!


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